Premessa
Per costruire una strategia SEO efficace mantenendola e migliorandola nel tempo, è necessario possedere sia le competenze che gli strumenti adeguati ed non interrompere mai la fase di ottimizzazione nel tempo
Infatti gli algoritmi di cui si avvalgono i motori di ricerca, per presentare i dati agli utenti finali, vengono modificati spesso e alcune strategie possono divenire obsolete, mentre al contempo possono emergerne di nuove.
È inoltre fondamentale comprendere che la SEO è una maratona, non uno sprint. Ciò vuol dire che i risultati non sono immediati, ma è il lavoro costante nel tempo a ripagare nel lungo periodo.

Ricerca delle keyword
L’ottimizzazione SEO si fonda sulla selezione delle keyword che gli utenti cercano sul web e sull’ottimizzazione dei contenuti.
In fase di analisi è fondamentale conoscere i volumi di ricerca di ogni keyword, in questo senso strumenti come Semrush consentono di ottenere questo dato.

Tag TITLE
Il tag TITLE rappresenta il titolo che appare nella pagina di ricerca del motore di ricerca. Consigliamo di mantenere la sua lunghezza intorno ai 60/65 caratteri, per evitare che venga tagliato, includovi la keyword principale.

URL
L’indirizzo di ogni pagina web deve essere breve, semplice da memorizzare e deve anche includere la keyword principale.

Meta description
Parliamo della stringa di testo che appare sotto al titolo nella pagina risultati ricerca. Nella meta decription è contenuta una breve descrizione di quello che gli utenti troveranno all’interno del post. Anche in questo caso è necessario inserire la keyword principale. Infine è consigliabile non superare i 155 caratteri.

Titoli e sottotitoli
Rendere sempclie la lettura, per gli utenti e per i motiri di ricerca è fondamentale. In questo senso occorre gestire correttamente i tag H1, H2, H3…
Inoltre è consigliabile suddividere l’articolo in paragrafi piuttosto che scrivere un unico blocco.

Search Intent
Comprendere quale sia il reale intento che spinge gli utenti a ricercare una determinata keyword è fondamentale per la costruzione della content strategy.
Di importanza ancora maggiore è la comprensione di come il motore di ricerca risponda a tale richiesta.
Per avere un’idea di cosa stiamo parlando, è possibile tentare di cercare una determinata parola chiave analizzando i risultati. Se si trovano elementi ricorrenti (come ad esempio articoli, video, infografiche o immagini), sarà necessario ottimizzare le pagine sulla base dei risultati prevalenti, che sono quelli cercati dagli utenti.

Link esterni
I link esterni rimandano a pagine che non fanno parte del proprio sito web. Questi link sono indispensabili quando si citano dati o informazioni di altri siti web.

Backlink
I link provenienti da altri siti web, aiutano sensibilmente a migliorare l’indicizzazione del proprio sito. In presenza di tali link, Google lo riconoscerà come più autorevole.

Link interni
Anche in questo caso parliamo di una risorsa che aiuta sia gli utenti che i motori di ricerca a muoversi all’interno del sito web.

Alt Text
Parliamo del testo alternativo, che nel corso di questi ultimi anni ha superato come importanza il title dell’immagine (ovvero il tooltip che compare sullhover del mouse).
Il testo è di fondamentale importanza per far comprendere al motore di ricerca cosa contiene l’immagine stessa per cui dovrebbe contenere una breve descrizione comprensiva della keyword.

Nome delle immagini
Le immagini, oltre che esser ottimizzate a livello di dimensioni, dovrebbero essere salvate inserendo la keyword principale nel nome del file.

Contenuti aggiornati
I contenuti presenti sul sito web devono fornire ai potenziali clienti le risposte che cercano. Per arrivare a questo scopo è importantissimo revisionare i testi periodicamente.

Keyword stuffing
Il cosiddetto keyword stuffing, ovvero l’usanza di ripetere troppo spesso la parola chiave, è una tecnica assolutamente da evitare che può rivelarsi altamente controproducente.

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