Itinerari d’Abruzzo: Castelvecchio Calvisio e Rocca di Calascio

La Piana di Navelli (altopiano a 700 metri sul livello del mare), è una delle zone più belle ed affascinanti dell’intero territorio d’Abruzzo e funge da spartiacque tra il Parco Regionale Sirente-Velino e il Parco Nazionale del Gran Sasso.  Circondata da straordinarie chiese tratturali, borghi medievali di impareggiabile bellezza e maestosi castelli, la Piana di Navelli è oltretutto famosa nel modo per la coltivazione del cosiddetto “Oro Rosso”, lo zafferano di Navelli, conosciuto in tutto il mondo.
Di qui è possibile visitare la straordinaria Castelvecchio Calvisio, antico borgo fortificato, che sorge a 1.045 m. di altitudine.
Il centro storico della piccola località è realizzato quasi interamente in pietra ed è caratterizzato da strette vie, incantevoli vicoli, ripide scalinate e scenografiche arcate.   A Castelvecchio Calvisio è d’obbligo una visita alla stupenda chiesa medievale di S. Giovanni Battista.
Dalle terrazze del borgo si ammirano panorami mozzafiato che abbracciano i monti circostanti e la vallata di Ofena.

A circa 7 chilometri da Castelvecchio Calvisio, sempre nell’area del Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga, si erge, ad una altitudine di 1.512 m. s.l.m., uno dei simboli della regione Abruzzo: il castello di Rocca Calascio.
L’imponente struttura, uno dei fortilizi più alti dell’intero continente europeo, domina l’altopiano di Navelli.  Se si ha la fortuna di trovarsi sul luogo in autunno, si ha la possibilità di ammirare l’intera piana che risplende del colore viola dei fiori del prezioso zafferano.
La zona è stata in passato scelta come set cinematografico per diverse pellicole di successo come “Lady Hawke”, “Il nome della rosa” e “Padre Pio”
Il nostro itinerario si conclude presso Santo Stefano di Sessanio, antico feudo della celebre famiglia fiorentina De’ Medici.